Addominali: come farli? È sufficiente andare in palestra e mangiare bene? Aumentare e scolpire la propria parete addominale è il sogno della maggior parte dei frequentatori della palestra: quasi tutti gli esercizi che si eseguono ricadono su questo gruppo muscolare. Il suo sviluppo viene considerata una vera e propria priorità dato che un addome forte consente di gestire al meglio tutti gli esercizi che riguardano anche la schiena, la zona lombare e il collo.
Per sviluppare al massimo i propri addominali non basta solo trascorrere molte ore in palestra: uno dei momenti più importanti è l’appuntamento con la tavola e fare attenzione alla propria dieta diventa fondamentale per perdere grasso addominale.
Ecco allora alcuni consigli pratici ed efficaci che devi osservare per portare al massimo la tua muscolatura addominale:
Ricorda di lavorare su tutti i muscoli, quelli superiori, inferiori e laterali: puoi svolgere due esercizi per ogni regione dell’addome con tre o quattro serie per ogni tipologia di esercizio, eseguendo da un minimo di 10 fino a un massimo di 20 ripetizioni.
L’attività aerobica è importante per bruciare le calorie e scolpire i muscoli addominali, quindi non sottovalutare l’utilità della corsa, della camminata veloce, della bicicletta e del nuoto che sono esercizi eccellenti. Funzionano soprattutto se riesci a svolgerli al mattino a digiuno, quando cioè il corredo ormonale del corpo è predisposto a bruciare grassi. Se riesci ad osservare questa abitudine regolarmente, il tuo metabolismo si attiverà per tutta la giornata e quindi continuerai a bruciare lo strato adiposo non solo durante l’allenamento ma anche nelle ore successive.
Durante il giorno ogni occasione è buona per svolgere semplici esercizi di contrazione del tuo addome: concentrati sullo stomaco e con forza espelli tutta l’aria resistendo per 15 secondi almeno. In questo modo riuscirai controllare ancora meglio la tua muscolatura.
È importante svolgere esercizi composti come lo squat e le flessioni alle parallele, che determinano un sovraccarico sulla parete addominale e lombare, spingendone la crescita al massimo. Lascia quindi gli esercizi specifici alla fine dell’allenamento.
Se i muscoli sono coperti oltre che da uno strato adiposo anche da un film liquido, puoi combattere la ritenzione idrica bevendo di più, eliminando il sale e i prodotti salati (non basta l’elenco degli ingredienti, verifica sempre le etichette nutrizionali, per ogni 100 g di prodotto ci devono essere al massimo 0.3 grammi di sale) e utilizzando integratori specifici come drenanti e diuretici. Anche in questo caso parliamo di integratori da utilizzare con moderazione e ciclicamente, solo quando servono.